Mezcla de volúmenes
Esta villa de diseňo contemporáneo, firmada por la arquitecta Annalisa Mauri, está situada en las proximidades del lago italiano de Como. El proyecto, constituido por la articulación de los elementos, se inspira en las características morfológicas de lugar.
nuances creative
A Roma, la palette di Le Courbusier in un progetto di interior a due passi dal Gianicolo
All’interno dello storico Villino Sabbatini, una casa dal linguaggio attuale firmata Annalisa Mauri, fatta di linee e colore, arte e design.
buen retiro sull’isola
A Formentera, la casa di vacanza di una professionista milanese. Un progetto armonioso e in simbiosi con la natura, firmato dall’architetto Annalisa Mauri.
È stato un vero colpo di fulmine con Formentera quello che ha spinto una professionista milanese a scegliere l’isola delle Baleari come luogo dove costruire la casa di vacanza per sé e per il figlio ventenne. Aiutata dall’amica architetto Annalisa Mauri, che si divide tra Formentera e l’Italia, nel 2010 trova finalmente la situazione giusta: un terreno edificabile di circa 15.000 mq, circondato dalla macchia mediterranea, nelle vicinanze di Portu Saler e a pochi passi dal capoluogo San Francesc. Il disegno di massima, già approvato dalla sovrintendenza locale, non convince la nuova proprietaria che affida il progetto proprio ad Annalisa. “Lo spunto principale, condiviso con la committenza, era il desiderio di esprimere, con un intervento lineare e armonioso, il sapore autentico dell’isola, le sensazioni forti provate al suo primo arrivo”, ci racconta la progettista.
contemporary villa
Un progetto caratterizzato da uno spiccato intreccio dei volumi. Una villa contemporanea nei pressi di Como, precisamente ad Alserio, piccolo centro adagiato sulle rive del lago omonimo, tra il territorio lariano e la Brianza più verde. Firmato dall’architetto Annalisa Mauri, l’edificio si estende su una superficie di circa 750 metri quadri, disposti su tre livelli.
L’articolazione degli elementi compositivi è suggerita da tre direttrici principali, recuperate dalla morfologia del sito e dallo sviluppo prospettico: il lago da un lato e le montagne dall’altro. “L’impianto si snoda su tre posizioni, coma una Y il cui segmento principale è dedicato alla zona giorno – spiega Annalisa Mauri -: qui, l’ampio living con doppia altezza accoglie un grande camino, la cui lunga canna fumaria fa da contrappunto verticale con un’altezza di 7 metri. La terza compenetrazione è dedicata all’acqua: una piscina interna ne traguarda una esterna, rispettando lo stesso allinamento come se si trattasse di una sola vasca“.
Un raccordo ideale che costruisce un gioco di corrispondenze tra interno ed esterno. La zona notte, in accordo con le richieste della committenza, è stata realizzata con superfici più ridotte, creando ambienti raccolti, pensati per vivere l’intimità e il relax.
Per la realizzazione della cucina e dell’ambiente bagno l’architetto ha collaborato con RiFRA. La cucina scelta è il modello ONE, con i suoi caratteristici tagli a 45°, su tutto il perimetro del mobile. La composizione si sviluppa con isola, basi a parete e colonne a parete. La finitura scelta sia per l’isola che per le basi a parete, è il Cemento Nero, spatolato a mano.
Questo materiale, unito alla tecnica di lavorazione manuale conferisce una matericità e un aspetto unico alla cucina. Completa l’isola un tavolo/bancone snack di forte spessore in Rovere Anticato. Il top delle basi è invece in Laminam Calce Nero, materiale che presenta la stessa tonalità della finitura Cemento Nero, ed è lavorabile per consentire la perfetta lavorazione della sagomatura a 45°. Le colonne, sempre della collezione ONE, ma laccate Bianco Puro opaco, sono state create su misura.
I bagni sono stati arredati con la collezione K.ONE, che riprende i concetti di design della collezione cucina ONE. I mobili da bagno K.ONE sono sospesi e fabbricati in un unico pezzo, con misure che vanno da 80 a 240 cm. Questo ci consente di avere come risultato finale delle linee pure e senza interruzioni, con la sagomatura a 45° che prosegue per tutto il perimetro del mobile, sia nella parte superiore, inferiore che nei fianchi laterali. La continuità è rappresentata anche nella scelta dei materiali: il mobile K.ONE è della stessa finitura Cemento Nero, spatolato a Mano, della cucina.
Completa la composizione il lavabo modello Box in Corian da appoggio, la rubinetteria Wave di RiFRA in acciaio satinato e lo specchio 2HD. I bagni della villa sono stati arredati con i prodotti RiFRA di complemento alle collezioni dei mobili, la vasca Circle in Corian da 180 cm di diametro, il piatto doccia anch’esso in Corian della collezione in-Line e la rubinetteria in acciaio modello Wave.
italian lake district and its contemporary allure
On the famous Lago di Como – Como lake – there is a contemporary villa that is much far from the traditional “Art Nouveau” buildings of the area. It’s interesting to investigate how the architect Annalisa Mauri has designed this white contemporary villa in perfect balance with the surroundings.
It is the interpenetration of the volumes that characterizes the Alserio project, a private building of 750 square meters on 3 levels. The articulation of the compositional elements is suggested by three main directions, recovered from the morphology of the site and from the perspective development: the lake on one side, the mountains on the other.
The plan unwinds on three main lines, like a Y whose main segment is dedicated to the living area: here, the large double-height living area hosts a large fireplace, whose long chimney is a vertical counterpoint – it is 7 meters high. The third interpenetration is dedicated to water: an indoor pool faces an external one, respecting the same alignment as if it were a single tank.
An ideal connection that builds a game of correspondences between inside and outside.
The sleeping area, at the explicit request of the client, has smaller surfaces: cozy rooms designed to experience intimacy and relaxation.
das ist der gipfel
Am Fuße des Mont Blanc-Massivs, mit Blick auf die Schweiz, steht das wohl italienischste Chalet der französischen Alpen: Das Haus der Familie Rovere bringt Urbanität in ein verschlafenes Bergdorf.
Die Nadel des Dru ist ein teuflischer Berg von atemberaubender Schönheit. Alpinisten fürchten und verehren ihn - und Silvia Rovere? Blickt ihm jeden Tag ins Gesicht. “Sein majestätischer Gipfel ist das Erste, was wir morgens sehen”, schwärmt die ltalienerin, die ihr Bett auf die prächtigste Seite des Berges ausgerichtet hat: die Wesnvand. Hier ist der Aufstieg beinahe unmöglich, Klasse “ED+”: extrêmement difficile. Eine bessere Aussicht hätte Silvia Rovere kaum finden können.
style high
Modern design icons meet an authentic Alpine look in Silvia and Andrea's fabulous family ski retreat.
With its startling views of snow-covered Alpine peaks, Silvia and Andrea's mountainside retreat puts other ski chalets literally in the shade; a stunning location to not only enjoy the winter slopes, but also for the couple's family to enjoy a Christmas break in high - very high - style. Astonishingly, this beautifully conceived building, nestling in its surroundings as though it has always been part of the landscape, is just three years old. 'We were inspired by the architecture of the entire old Savoie region, which at one time also included some of Piedmont, where I was raised in Italy', says Silvia.
il grande blu
Formentera – Un sogno impalpabile di granelli di sabbia e salsedine, che rimette in forma il corpo e l’anima. Ignorando il magnifico caos delle vacanze.
La magia della semplicità – “Ho pensato di raccontare la mia Formentera immaginando di non conoscerla e di vederla con un nuovo sguardo”, ci spiega Annalisa Mauri. “Questi sono i luoghi che hanno costruito nel tempo il mio album di istantanee isolane e ancora oggi sanno suscitare emozioni, come se fosse la prima volta. Primo consiglio: il mare di Illetes, la lingua di sabbia che si distende assottigliandosi in una naturale prosecuzione verso Ibiza. Da scoprire fuori stagione, magari in ottobre, per ricaricare le pile prima dell’inverno.
rifugio double face
A Chamonix va in scena una rivoluzione silenziosa e invisibile. Il tradizionale chalet nasconde un cuore eco-tecnologico. Per essere godibile in ogni stagione.
Quest’anno, la valle di Chamonix non è ancora avvolta dal manto bianco della prima neve invernale ma offre l’ultimo spettacolo d’autunno con i colori fiammeggianti del bosco. Le rose Rugosa Alba ancora sbocciano sulle siepi che disegnano il giardino di questo chalet, nella zona residenziale di Le Bois, appena fuori dal centro di Chamonix. A stretto contatto con le montagne e la natura, la casa vede il sole nascere dietro le Aiguilles du Dru e infiammare di rosso l’Aiguille Rouge al tramonto. L’edificio rispetta la tradizione architettonica locale, punta sulla sostenibilità ambientale e il risparmio energetico, immaginando una vivibilità tutta contemporanea. “I proprietari desideravano una casa facile, versatile, non legata solo all’aspetto invernale, da utilizzare tutto l’anno, soprattutto d’estate, circondata da un bel giardino, con l’orto, disegnato da Paolo Pejrone”, ci racconta la progettista Annalisa Mauri.
mágica formentera
Una villa con estilo, diseñada según los volúmenes tradicionales de las construcciones de de la isla. En su interior combina con estilo ambientes despojados de artificio con suaves toques personales.
Fue amor a primera vista. Cuando los propietarios visitaron el lugar, comprendieron que tenía todo cuanto podían desear. Vistas panorámicas, generosos espacios, vegetación autóctona casi al alcance de la mano y una ubicación ideal para disfrutar de lo mejor de Formentera. Finalizado en 2012, el proyecto se materializa gracias a la labor de la arquitecta italiana Annalisa Mauri. “La casa es una villa sin pretensiones pero con estilo, con los volúmenes cúbicos tradicionales que reflejan la luz brillante de Formentera”, explica la propietaria.