Ricavato in una ex distilleria, il loft risponde alla richiesta del committente: ampi spazi liberi, senza divisioni. L’unità si sviluppa su due piani, terra e interrato. Il progetto di Annalisa Mauri ha previsto il collegamento con un secondo edificio attiguo, da destinare a cucina e garage: quest’ultimo, interrato, è visibile da una finestra del living – il proprietario è un appassionato d’auto.
Al centro del living stesso, al piano terra, una scatola luminosa di legno e vetro veste lo spazio con una duplice funzione: bagno di cortesia ed elemento illuminante di tutto l’ambiente.
Il piano interrato, collegato da una scala su disegno, è destinato a un’unica, ampia zona notte con bagno integrato: di fronte al letto, la vasca a pavimento con sauna e idromassaggio regala una quinta particolarmente scenografica.
Anche il parapetto della scala è su disegno, come le maniglie delle porte: progetti identificati da un nastro di ferro che si piega e ripiega, a seconda dell’uso cui è destinato.
